Il giro del Solombo
Passeggiata all'ombra di abeti rossi, pini e larici sopra il paese di Carano con inaspettate viste sulle località circostanti.
E’ il piccolo colle a monte dell’abitato di Carano che dà il nome a questa passeggiata che, letteralmente, gli gira attorno, regalandoci un itinerario fresco e rigenerante. Preannunciato dai prati e dai pascoli della località Calvello, la strada forestale si inoltra nel variegato bosco, proseguendo in leggera costante ascesa fino ai panoramici prati di Ganzaie. L’occhio attento saprà scovare nelle giuste stagioni i doni che il bosco regala: dalle fragoline di bosco ai lamponi, dai fiori di sambuco a quelli di iperico, fino ai profumati funghi porcini. Alle porte dell’abitato di Daiano, quando il sentiero degrada per tornare al punto di partenza, il panorama si apre per permettere di cogliere con un’unica occhiata la vastità della catena del Lagorai.
Consiglio dell'autore
Essendo un itinerario circolare, la passeggiata può essere percorsa in entrambi i sensi, godendo di tratto un po’ più lungo di graduale discesa se fatta in senso antiorario. Ogni comodità però si paga! Il tratto fino a località Ganzaie è un po’ più deciso.
Tipo di strada
Punti di ristoro
Maso dello SpeckIndicazioni sulla sicurezza
LE 10 REGOLE PER GLI ESCURSIONISTI
- Studiate e preparate bene il vostro itinerario
- Scegliete un percorso adatto alla vostra condizione fisica
- Portate vestiti ed attrezzatura idonei
- Consultate il bollettino metereologico
- Partire da soli è rischioso, portate con voi il cellulare
- Lasciate informazioni sul vostro itinerario e sull’orario approssimativo di rientro
- Se non siete sicuri, non esitate ad affidarvi ad un professionista
- Fate attenzione alle indicazioni e alla segnaletica che trovate sul percorso
- In caso di stanchezza o di problemi, non esitate a tornare sui vostri passi
- In caso di incidente chiamate il numero 112
Come immaginerai, la percorribilità degli itinerari in un ambiente montano è strettamente legata alle condizioni contingenti e dipende quindi da fenomeni naturali, cambiamenti ambientali e condizioni meteo. Per questo motivo, le informazioni contenute in questa scheda potrebbero aver subito variazioni. Prima di partire, informati sullo stato del percorso contattando il gestore dei rifugi sul tuo percorso, le guide alpine, i centri visitatori dei parchi naturali e gli uffici turistici.
Consigli e raccomandazioni aggiuntive
APT Val di Fiemme - Tel. +39 0462 241111 - info@visitfiemme.it - www.visitfiemme.it
Partenza
Arrivo
Direzioni da seguire
Dal parcheggio si prosegue sulla strada asfaltata raggiungendo località Calvello. Da qui si imbocca la strada sterrata indicata come giro di Solombo che si snoda in mezzo ad un bosco di pini e poi di abeti rossi.
Lungo il percorso si può notare in basso il paese di San Lugano.
Si arriva poi nella piana delle Ganzaie con un bosco di larici che regala un ampio panorama sulla Catena del Lagorai. Proseguendo in leggera discesa sulla strada asfaltata in mezzo ai prati si svolta a destra e si raggiunge il Maso dello Speck dove suggeriamo una pausa per una merenda golosa.
Si segue la strada sterrata che si inoltra nel bosco e, tenendo sempre la sinistra, si scende in località Calvello. Andando a sinistra si ritorna al parcheggio.
Nota
Come arrivare
Da Cavalese dirigersi a Carano e proseguire per località "Calvello".Dove parcheggiare
Possibilità di parcheggio a sinistra dopo il "Maso Bortolotti".Coordinate
Mappe consigliate
Tabacco – Val di Fiemme, Lagorai, Latemar N° 14
Kompass – Val di Fiemme, Catena del Lagorai N° 618
Cartina passeggiate disponibile presso tutti gli uffici APT Val di Fiemme.
Attrezzatura
Scarpe da ginnastica o da trekking, giacca impermeabile, acqua, crema solare.
Il percorso è adatto anche ad una passeggiata con passeggino country.
Statistiche
- 1 Waypoint
- 1 Waypoint
Domande e risposte
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