Da Passo Lavazè a Malga Costa con zaino portabimbo
Consiglio dell'autore
Indicazioni sulla sicurezza
LE 10 REGOLE PER GLI ESCURSIONISTI
- Studiate e preparate bene il vostro itinerario
- Scegliete un percorso adatto alla vostra condizione fisica
- Portate vestiti ed attrezzatura idonei
- Consultate il bollettino metereologico
- Partire da soli è rischioso, portate con voi il cellulare
- Lasciate informazioni sul vostro itinerario e sull’orario approssimativo di rientro
- Se non siete sicuri, non esitate ad affidarvi ad un professionista
- Fate attenzione alle indicazioni e alla segnaletica che trovate sul percorso
- In caso di stanchezza o di problemi, non esitate a tornare sui vostri passi
- In caso di incidente chiamate il numero 112
Come immaginerai, la percorribilità degli itinerari in un ambiente montano è strettamente legata alle condizioni contingenti e dipende quindi da fenomeni naturali, cambiamenti ambientali e condizioni meteo. Per questo motivo, le informazioni contenute in questa scheda potrebbero aver subito variazioni. Prima di partire, informati sullo stato del percorso contattando il gestore dei rifugi sul tuo percorso, le guide alpine, i centri visitatori dei parchi naturali e gli uffici turistici.
Consigli e raccomandazioni aggiuntive
APT Val di Fiemme - Tel. +39 0462 241111 - info@visitfiemme.it - www.visitfiemme.it
Lavazè Spettacolo della Natura - Tel. + 39 0462 230447 - info@lavaze.com - www.lavaze.com
Partenza
Arrivo
Direzioni da seguire
Dopo aver raggiunto il Passo di Lavazè ed aver parcheggiato la nostra auto, ci incamminiamo costeggiando il grazioso laghetto, seguendo il sentiero n. 9; l’inizio del nostro itinerario si svolge lungo le rive dello specchio d’acqua, regalandoci una gradevole sensazione di pace e tranquillità.
Poco oltre si aprono dinanzi a noi splendidi prati verdi mentre alle nostre spalle scorgiamo il Corno Nero (m. 2439) e il Corno Bianco (m. 2317), alle cui pendici è situato il Passo Oclini. Dopo circa quindici minuti di facilissimo cammino pianeggiante, arriviamo al limitare del bosco: qui la strada continua in leggera discesa (pendenza che ci accompagnerà poi sino alla fine) a tratti nell'ombra degli abeti superstiti alla furia della tempesta Vaia.
Senza alcuna fatica proseguiamo lungo la forestale che, con una decisa svolta a destra,ci conduce in una verde radura, dalla quale spunta il tetto della Malga Costa.
La graziosa costruzione in legno è molto accogliente; fuori ci sono tanti tavolini dove poter gustare un ottimo piatto tipico mentre sorvegliamo i nostri bimbi che si divertono sui giochi messi a disposizione. Qualora preferiate consumare il pranzo al sacco, nessun problema: sono disponibili ampi spazi per accogliere le colorate coperte.
Dalla malga partono numerose escursioni, come la facile passeggiata verso la Malga Ora o la lunga discesa verso Schwarzenbach.
Noi però, dopo aver trascorso una gradevolissima giornata, decidiamo di ritornare indietro verso il punto di partenza (e la via sarà tutta in leggera salita), soffermandoci un po’ al laghetto di Lavazè: l’acqua è sempre una grande attrazione per i più piccini!
Testo di Azzurra Forti - BabyTrekking
Nota
Mezzi pubblici
Raggiungibile con mezzi pubblici
In estate un autobus collega Cavalese col Passo Lavazè.Come arrivare
Da Cavalese pendere la strada in direzione Passo Lavazè.Dove parcheggiare
Numerosi parcheggi a Passo Lavazè.Coordinate
Mappe consigliate
Tabacco – Val di Fiemme, Lagorai, Latemar N° 14
Kompass – Val di Fiemme, Catena del Lagorai N° 618
Cartina escursioni disponibile presso tutti gli uffici APT Val di Fiemme.
Attrezzatura
Consigliamo di fare la passeggiata con lo zaino portabimbo.
Scarpe da trekking, giacca impermeabile, acqua, crema solare.
Domande e risposte
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