L'incanto bianco della Val Venegia
Una delle escursioni invernali più spettacolari, immersa nel Parco Naturale di Paneveggio, ai piedi delle Pale di San Martino.
Camminare in questa valle regala grandi emozioni in ogni stagione. In inverno si assapora il silenzio della natura, ci si riempie gli occhi delle bianche distese ondulate, degli alberi ricoperti di neve e delle maestose pareti del Mulaz e del Cimon della Pala. Il Torrente Travignolo, con le sue cascatelle ghiacciate, scorre accanto al percorso. La meta finale è uno degli scorci più fotografati del Trentino.
L’itinerario, piuttosto lungo con i suoi 7.5 km di sviluppo, prima è circondato dalla vegetazione, poi si apre come un sipario al cospetto delle Pale di San Martino. Il sentiero è un lungo serpentone che pigramente sale tra ampissime distese di bianco. Solo verso le ultime curve si inizia a intravedere il tetto di Baita Segantini, il rifugio simbolo di questa zona, custode della storia di un pioniere del turismo e della montagna come Alfredo Paluselli.
Consiglio dell'autore
Godetevi questo itinerario all’ora del tramonto. L'Enrosadira sulle Pale di San Martino, con sfumature dal rosa al rosso acceso fino al violetto, è uno spettacolo che lascia letteralmente a bocca aperta.
Tipo di strada
Mostra il profilo altimetricoPunti di ristoro
Malga VenegiaIndicazioni sulla sicurezza
E' richiesta l'abitudine al procedere su terreno irregolare di montagna. Il percorso potrebbe non essere battuto o sgombero dalla neve. In caso di neve fresca è consigliato l'uso di ramponcini da ghiaccio. Prestare particolare attenzione a possibili parti ghiacciate in condizioni di gelo.
Come immaginerai, la percorribilità degli itinerari in un ambiente montano è strettamente legata alle condizioni contingenti e dipende quindi da fenomeni naturali, cambiamenti ambientali e condizioni meteo. Per questo motivo, le informazioni contenute in questa scheda potrebbero aver subito variazioni. Prima di partire, informati sullo stato del percorso contattando il gestore dei rifugi sul tuo percorso, le guide alpine, i centri visitatori dei parchi naturali e gli uffici turistici.
Consigli e raccomandazioni aggiuntive
APT Val di Fiemme - Tel. +39 0462 241111 - info@visitfiemme.it - www.visitfiemme.it
Partenza
Arrivo
Direzioni da seguire
Dal parcheggio in località Pian dei Casoni ci si incammina sulla strada forestale che porta dapprima alla Malga Venegia (aperta anche in inverno) e successivamente alla Malga Venegiota (chiusa). Il percorso continua raggiungendo un'ampia conca. Da qui si prosegue in salita, con ampi tornanti, fino a raggiungere la Baita Segantini. La meritata sosta in questo luogo incantevole permette di concentrarsi sulle particolarità delle imponenti pareti dolomitiche dichiarate dall’UNESCO Patrimonio Naturale dell’Umanità.
Si rientra al parcheggio lungo lo stesso percorso.
In auto
Da Predazzo si imbocca la strada in direzione Passo Rolle. Dopo Paneveggio si svolta a sinistra sulla strada per il Passo Valles. Dopo circa 3 chilometri sulla destra si trova l'indicazione per la Val Venegia ed il rispettivo parcheggio (località Pian dei Casoni).Dove parcheggiare
Ampi parcheggi all'imbocco della Val Venegia in località Pian dei Casoni.Coordinate
Mappe consigliate
Tabacco – Val di Fiemme, Lagorai, Latemar N° 14
Kompass – Val di Fiemme, Catena del Lagorai N° 618
Cartina escursioni disponibile presso tutti gli uffici APT Val di Fiemme.
Attrezzatura
Scarponcini, bastoncini da trekking e caldo abbigliamento invernale. Maglietta di ricambio, guanti, berretto, occhiali da sole, crema solare, acqua e snack.
Statistiche
- 3 Waypoint
- 3 Waypoint
Domande e risposte
Recensioni
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